La colica renale si manifesta tipicamente con un dolore acuto al fianco con irradiazione anteriore e verso il basso fino, talvolta, alla radice dello scroto nel maschio o alle grandi labbra nella femmina. E’ dovuta solitamente, ma non sempre, alla presenza di calcoli lungo le vie urinarie. La pronta somministrazione di un farmaco analgesico-antiinfiammatorio provoca un rapido miglioramento della sintomatologia dolorosa, anche se essa può ripresentarsi a distanza di ore o giorni in rapporto alla causa iniziale. In associazione alla terapia farmacologica, non va dimenticato l’effetto analgesico del calore (borsa dell’acqua calda applicata localmente). In corso di colica renale è consigliabile interrompere l’assunzione di liquidi o cibi solidi, in quanto essa può spesso manifestarsi in associazione con una sensazione di nausea o vomito. In presenza di un dolore non rispondente alla terapia farmacologica o di febbre alta è consigliabile rivolgersi ad un Pronto Soccorso o allo specialista urologo. Le indagini diagnostiche di primo livello da eseguire in caso di colica renale sono gli esami ematochimici, l’esame delle urine e un’ecografia dell’apparato urinario.