La fimosi è un restringimento del prepuzio (la pelle che sovrasta il glande) che non ne permette una corretta retrazione e scorrimento con conseguente difficoltà o impossibilità a scoprire il glande. La fimosi può essere congenita (se presente fin dalla nascita) o acquisita (in persone che non avevano alcun problema alla retrazione del prepuzio sul glande). Nel caso della fimosi congenita, spesso il problema si risolve in modo spontaneo con la crescita, eventualmente anche con l’aiuto di unguenti o creme a base di cortisone. La fimosi acquisita può essere invece causata da fenomeni infiammatori/infettivi cronici a carico del prepuzio (balanite, balanopostite o lichen sclerosus). Situazioni come il diabete mellito e la cattiva igiene intima sono importanti fattori di rischio. La terapia dipende dal grado della fimosi: nella fimosi non serrata (grado 0-1-2) l’applicazione di creme cortisoniche o naturali e l’utilizzo di alcuni dispositivi che consentono un delicato stretching del prepuzio (PhimoStop®) possono risolvere la situazione, mentre nei casi di fimosi serrata (grado 3-4-5) l’intervento di circoncisione (asportazione completa del prepuzio lasciando al termine il glande completamente scoperto) rappresenta la terapia di scelta. La principale complicanza della fimosi è la parafimosi. Si tratta di una situazione di emergenza che occorre quando il prepuzio si retrae scoprendo il glande, ma non è più possibile riportarlo nella posizione di partenza; questa situazione causa una sorta di strangolamento del glande con il rischio di causare pericolose complicazioni se non è trattato con urgenza.